sabato 2 dicembre 2017

Ingorgo al seno e il metodo della bottiglia

Quasi sempre l’ingorgo mammario è la conseguenza di un non adeguato deflusso di latte: si arriva all'ingorgo quando la quantità di latte prodotta è superiore alla quantità di latte che il bambino succhia. 




Il motivo più frequente per cui questo accade è la limitazione imposta al bambino da regole rigide che prevedono poppate a orario e durata imposta rigidamente. In questi casi il bambino non viene attaccato al seno quando mostra i segnali di fame, oppure fa poppate più brevi di quanto vorrebbe: di conseguenza il latte si accumula dentro gli alveoli che si riempiono a dismisura.


Gli alveoli sono dei piccolissimi contenitori di latte, dilatabili fino a un certo punto; quando si gonfiano troppo si lacerano e una buona parte di latte esce e va a finire nei tessuti della mammella che così diventa gonfia, lucida, calda e molto dolente (il meccanismo è simile a quello che si ha quando subiamo una distorsione alla caviglia: anche in questo caso l’articolazione diventa gonfia, lucida, calda e molto dolente).

La mammella diventa talmente gonfia di liquidi anche nell’areola (la parte scura attorno al capezzolo) e nel capezzolo (che spesso non si riesce più a vedere), che per il bambino diventa impossibile ciucciare: è come se dovesse attaccarsi e ciucciare da una palla di gomma dura; non può farcela! 

Bisogna aiutarlo e anche in fretta; l’ingorgo, difatti, è una vera emergenza nella gestione dell’allattamento perché quanti più alveoli si danneggiano tanto meno latte la mamma potrà produrre in futuro. Per fortuna di alveoli ce ne sono a migliaia, per cui, risolvendo l’ingorgo in fretta, la mamma potrà continuare ad allattare.

COME RISOLVERE UN INGORGO

1.       Impacchi caldi con un asciugamano o una borsa dell’acqua calda
2.       Attaccare spesso il bambino al seno

3.       Metodo della bottiglia:
-          Reperire una bottiglia di vetro per l’acqua
-          Riempirla di acqua bollente fino all’orlo
-          Avvolgere la bottiglia piena d’acqua con un panno per evitare di scottarsi le mani
-          Svuotare la bottiglia dall’acqua bollente
-          Raffreddare il collo della bottiglia
-          Applicare il collo della bottiglia sul capezzolo a stretto contatto con la pelle
-          Attendere qualche minuto per la creazione del vuoto, dopodiché il latte comincerà ad uscire 




4.       Impacchi freddi

5.       Impacchi di argilla verde ventilata sul seno ingorgato

NON USARE IL TIRALATTE: aumenta la produzione di latte!

Se hai dei dubbi, contatta la tua ostetrica, l'ostetrica del consultorio o una consulente IBCLC

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